L’intervento di protesi di ginocchio si esegue quando l’articolazione è notevolmente danneggiata e impedisce una vita senza limitazioni; con la protesi si ripristina una buona mobilità articolare e si allevia il notevole dolore che caratterizza la gonartrosi grave. L’intervento di protesi al ginocchio è invasivo e richiede una riabilitazione appropriata, ma i risultati sono più che confortanti. Il paziente, infatti, può tornare a condurre una vita normale, senza particolari limitazioni. Esistono diversi modelli di protesi al ginocchio e la scelta del modello più adatto alle condizioni cliniche e anatomiche del paziente spetta al chirurgo.

QUANDO LA PROTESI?

• Forte dolore e gonfiore;
• Difficoltà a svolgere le più comuni attività quotidiane;
• Qualità della vita compromessa;
• Rigidità articolare e ridotta mobilità del ginocchio.

QUALI OBIETTIVI SI PONE L’INTERVENTO?

• Riduzione del dolore;
• Miglioramento della mobilità articolare;
• Miglioramento delle capacità motorie dell’individuo operato;
• Miglioramento sensibile della qualità della vita.

LA PROTESI PUO’ ESSERE TOTALE O PARZIALE

La totale si usa quando l’articolazione è danneggiata in tutti i suoi comparti, la parziale (o monocompartimentale) si usa quando il ginocchio è danneggiato in un solo comparto (interno, esterno o femoro-rotuleo).

DURATA DI UNA PROTESI

Una protesi totale dura circa 15-20 anni, mentre una protesi parziale ha generalmente una vita più breve, circa10-15 anni. La loro durata, comunque, dipende dal buon posizionamento e dal carico di lavoro a cui viene sottoposta l’articolazione protesizzata.

IL POSTOPERATORIO

Il paziente può mobilizzare l’articolazione operata appena terminato l’effetto dell’anestesia, mentre il giorno successivo inizia un programma riabilitativo con concessione del carico prima con un deambulatore e in seguito bastoni canadesi. La dimissione avviene approssimativamente dopo una settimana ed in seguito va effettuato il proseguimento del programma riabilitativo presso struttura apposita o a domicilio con un terapista della riabilitazione. Il ritorno alle occupazioni della vita quotidiana si verifica dopo 50-70 giorni dalla data dell’intervento.